Coltivare la vite sulle Alpi, le montagne della Valtellina, è una scelta di vita e di dedizione assoluta: è un lavoro mosso solo dall'amore per la propria terra, un rituale antico fatto ancora tutto a mano, senza paura dell'altezza e della fatica dell'uva portata a spalla lungo scalini di roccia.
La Rete dei Giardini Sospesi nasce per siglare il rapporto di fiducia che lega Mamete Prevostini ai viticoltori e alle loro famiglie, uomini e donne che con coraggio coltivano i terrazzamenti vitati di Nebbiolo come se fossero dei giardini, preservando la bellezza del paesaggio alpino sospeso sulle rocce.
Mamete Prevostini ha sempre curato ogni aspetto della sua crescita per rendere questo lavoro unico sempre migliore.
Grazie alla Rete si condividono competenza, risorse e innovazione, intervenendo anche nello svolgimento delle pratiche agronomiche.
Rispettando la personalità di ognuno e favorendo opportunità di sviluppo professionale Mamete Prevostini vuole essere portavoce di un'agricoltura sempre più sostenibile a livello di comunità ed essere un esempio per le nuove generazioni che vorranno fare del vigneron un mestiere.
"Consiglio a tutte le giovani donne che vogliono fare questo mestiere un amore incondizionato per la vigna, senza di quello non è possibile. Giro il mondo per confrontarmi con altre donne imprenditrici, condivido la mia esperienza nelle associazioni di cui faccio parte, la mia passione non si esaurisce mai, nemmeno dopo 50 vendemmie."
"Quando ho iniziato a lavorare con Mamete era un giovane produttore agli albori, ma io e i miei fratelli abbiamo deciso di dargli fiducia. Alla sua richiesta di raccogliere l'uva in cassetta l'abbiamo assecondato: ricordo che ci guardavano come se fossimo degli alieni durante la vendemmia, ma oggi in molti fanno così."
"Ho sempre lavorato le vigne. Trent'anni fa ti davano del matto se facevi questo mestiere ma sta avvenendo un cambio di mentalità, l'interesse è cresciuto e l'approccio è diverso, non è più un lavoro ma uno stile di vita che si sceglie con passione. Ora posso dire che la viticoltura darà futuro ai nostri giovani."
"Ho iniziato a 10 anni, per cui conto più di 60 vendemmie: direi che l'esperienza l'ho fatta. Non mi interessa più tanto il guadagno ma la soddisfazione di arrivare in cantina con un prodotto eccezionale. Vorrei solo che mio nipote con i miei insegnamenti e quelli della scuola prosegua questo percorso."
"Sono coerente con le mie scelte di vita radicali, credo molto nel mio lavoro che per me è anche una grande passione."
"Quando parliamo delle nostre vigne è come se parlassimo di un famigliare, perchè ogni uigna, funt e cuet ha un nome e una storia da raccontare. Fare viticoltura è un modo d'essere che si trasmette di padre in figlio. Viviamo programmando il tempo in base esigenze della natura, soffriamo e gioiamo per i nostri frutti."
"Facevo un altro lavoro ma la vigna mi chiamava. Mio padre non voleva che facessi il viticoltore come lui e all'inizio ho dovuto imparare il mestiere di nascosto. Solo con il passare degli anni la mia tenacia l'ha convinto. Ora mi da una mano e io sono sempre più convinto che è stata la scelta migliore che potessi fare."
"La vigna è donna perchè richiede una vita di dedizione, amore e presenza, proprio come nella famiglia. Portiamo avanti questo mestiere con il sorriso e ci teniamo a farlo bene e con impegno nonostante le avversità: quando il sole scalda la terra e la roccia, dove tira forte il vento... noi siamo lì".
Vi aspettiamo a Chiavenna il 21 e il 22 settembre, insieme ad altri 30 produttori di Nebbiolo delle Alpi e 15 prestigiose cantine italiane!
default.LEGGI_LA_NEWSIl primo premio del nostro nuovo Inferno La Cruus è la medaglia di Platino - Best in show dei Decanter World Wine Awards, con 97 punti!
default.LEGGI_LA_NEWSSaremo allo Stand Valtellina ABCD1, al secondo piano del Palaexpo Lombardia
default.LEGGI_LA_NEWSMamete Prevostini è tra i 100 produttori di OperaWine 2018 selezionati da Wine Spectator. Vi aspettiamo al Palazzo della Guardia a Verona per degustare lo Sforzato Albareda 2013!
default.LEGGI_LA_NEWSÈ una cantina a bassissimo consumo energetico che rispetta la natura e il clima.
default.LEGGI_LA_NEWSLa Fiera internazionale più importante per il settore del vino, dal 18 al 20 marzo 2018 a Düsseldorf in Germania.
default.LEGGI_LA_NEWS